Nonostante un impegno generale sia degli amministratori che di alcuni cittadini i nostri studenti sanvitesi sono in assoluta minoranza. Neppure l'istituzione della borsa di studio "Notaio E. Castellini" a loro riservata né i prossimi lavori di ristrutturazione della palestra o la disponibilità di altri spazi per la scuola sembrano essere elementi di decisione positiva. Nasce dunque spontaneo chiedersi come mai l'Istituto attragga di più gli studenti dei paesi limitrofi che non i nostri ragazzi. Viene naturale il dubbio che ciò possa essere il frutto avvelenato, inaspettato e spero non voluto, di una campagna scellerata che a forza di proclamare e preannunciare la chiusura della sezione ha spaventato gli studenti, dissuadendoli e provocando di fatto il rischio che veramente si chiuda. Continuiamo a lottare fortemente perché ciò non accada e sia formata la prima classe, anche se i numeri degli iscritti non sono confortanti, nonostante tutte le deroghe possibili e immaginabili. Noi continuiamo crederci, fatelo anche tutti voi.