Le parole della Consigliera Regionale Mattia, di cui si prende atto, sono in linea con quanto sempre affermato e sostenuto da questa Amministrazione: la scuola non è un tema di partito, anche se qualcuno ha finora lavorato in tal senso. Questa Amministrazione sta lottando affinché si formi la prima classe della sede distaccata dell'Istituto Agrario, insieme all'Uncem Regionale, ai presidenti delle Comunità Montane ed ai nostri amici consiglieri Regionali e Provinciali. La scuola non può essere solo una questione di numeri e la formazione di una classe non può essere solo frutto della somma dei suoi iscritti, specialmente nei piccoli centri montani, come San Vito Romano. Tredici ragazzi, di cui un disabile, sono un numero importante per una realtà territoriale montana come quella di San Vito, presidio educativo ed ambientale indispensabile per gli studenti non solo del paese, ma soprattutto dei paesi limitrofi della Valle dell'Aniene, del Sacco e del Giovenzano. Siamo certi che tutti insieme, finalmente uniti, si possa raggiungere questo obiettivo comune. Il sindaco, Maurizio Pasquali