In merito ai tentativi di strumentalizzazione per la mancata presenza del Comune di San Vito Romano tra i 34 sindaci sottoscrittori della nota diffusa su alcuni mezzi di informazione ieri, 27 Novembre 2019, rispetto alle dichiarazioni della Sindaca Raggi circa la discarica di Colleferro, l’Amministrazione chiarisce quanto segue. San Vito Romano e l’Amministrazione Pasquali sono stati e continueranno ad essere a fianco alla Città di Colleferro nella sua battaglia contro ogni possibile ipotesi di prolungamento della discarica di “Colle Fagiolara” oltre il suo naturale “fine vita”, dimostrando una vicinanza sia istituzionale ma soprattutto fisica, in primis durante la grande manifestazione del Luglio del 2017 per dire no ai termovalorizzatori. Già allora, il vice sindaco Ruggeri, intervistato dalla web tv I Barbari, dichiarò come la provincia non fosse disponibile a sottostare al ricatto di Roma Capitale, individuando quale sarebbe stato il punto cruciale: l’esplosione della crisi dei rifiuti di Roma ed il tentativo della Capitale di riversare i suoi problemi sui comuni dell’hinterland. Come San Vito, furono al fianco di Colleferro, Cave, Palestrina ed Olevano, giusto per citare alcuni di quelli oggi non coinvolti nel comunicato dei “34 sindaci”. Confermiamo ancora oggi la nostra posizione a salvaguardia del territorio della Valle Del Sacco e pronti ad essere in prima linea per il nostro territorio, ma respingiamo con forza ogni tentativo di strumentalizzazione politica della questione, sia interno alla comunità sanvitese, che esterno ad essa. E’ palese che nel territorio Regionale ci sono delle carenze strutturali in tema di impiantistica e gestione dei rifiuti, a dimostrazione di questo sono stati sufficienti pochi giorni di chiusura della discarica di Colleferro per bloccare 2 impianti di trattamento dei rifiuti differenziati (umido e residui raccolta stradale) che stanno impattando anche sulla gestione dei flussi del nostro piccolo comune, pertanto è giunta l’ora che gli Enti sovracomunali affrontino il tema rifiuti in maniera seria, lontano dalla logica emergenziale perenne e, soprattutto, senza speculazioni politiche deleterie in questo periodo di enormi difficoltà. La politica lo deve a tutti quei cittadini, sanvitesi in primis, che quotidianamente si impegnano nella differenziazione dei rifiuti per il rispetto dell’ambiente, ma che finora non ne sono riusciti a trarne nessun beneficio in termini economici, anzi. Senza un’impiantistica adeguata che possa chiudere il ciclo dei rifiuti in ogni ambito territoriale ottimale, le parole economia circolare, ambiente, green economy sono solo un esercizio di retorica.
L’Amministrazione Comunale di San Vito Romano
https://www.ibarbari.it/video/colleferro-5-000-marcia-linceneritore/