A quasi quattro mesi dall'entrata in vigore della legge 120/2020 che prevede, tra le altre cose, la possibilità di produrre AUTOCERTIFICAZIONI anche ai PRIVATI (es. banche, assicurazioni), essendoci state segnalate problematiche da parte di alcuni cittadini nel vedersi riconosciuta tale facoltà, per chiarezza e tutela dei cittadini si fa presente che:
- l'accettazione delle autocertificazioni da parte dei privati dal 15 settembre non è più una facoltà bensì un obbligo
- Viene meno quindi la necessità per il cittadino di richiedere certificati anagrafici (es. residenza, stato di famiglia, cumulativi), fermo restando che gli stessi possono comunque essere richiesti e prodotti (solo ai privati) ma prevedono il pagamento di una marca da bollo da 16 euro, nonché di 52 centesimi di diritti di segreteria.