BENEFICIARI: Persone affette dalla malattia di Alzheimer e malati con deterioramento cognitivo dovuto alle diverse forme di demenza Alzheimer e non Alzheimer secondo anche quanto riporta la legge sulle demenze (esclusa la demenza senile)OBIETTIVI. Realizzare nell’ambito del territorio della ASL ROMA G una rete di servizi e d’interventi di natura socioassistenziale integrata rivolti alle persone affette da malattia di Alzheimer e malati con deterioramento cognitivo dovuto alle diverse forme di demenza Alzheimer e non Alzheimer secondo anche quanto riporta la legge sulle demenze (esclusa la demenza senile), e loro familiari, capace di adattarsi e rispondere – nelle diverse fasi della patologia – in modo articolato e continuo ai bisogni terapeutici, assistenziali e di sostegno quotidiano. A tal fine saranno erogate prestazioni economiche con specifico riferimento ad interventi domiciliari gestiti in forma indiretta con la formulazione di un P. A. I. (Piano Assistenziale Individualizzato, stilato dal Servizio Sociale del Comune di residenza e condiviso dall’utente – se in grado – ovvero dall’amministratore di sostegno/ tutore che specifica le azioni assistenziali, le modalità di esplicazione, i tempi e gli orari che possano favorire l’univocità di alcuni interventi per ottimizzare i risultati e gli obiettivi fissati. Nella gestione indiretta l’utente è libero di scegliere il proprio Assistente Familiare, persona qualificata secondo i requisiti previsti dalla Legge 609/2007 (o figura equipollente), direttamente (con assunzione diretta dell’Assistente Familiare, da parte della famiglia o dell’utente stesso) o indirettamente, per mezzo di organizzazioni operanti nel territorio con personale rispondente ai requisiti richiesti, delle quali verrà pubblicato un albo a cura dell’Ufficio di Ambito; in ogni caso, l’utente è tenuto a regolarizzare il rapporto con il proprio Assistente Familiare o con l’organizzazione che presterà personale qualificato, mediante un contratto di lavoro ai sensi della normativa vigente (inclusi gli oneri assicurativi, previdenziali e l’idonea polizza assicurativa RCT). Il Distretto Socio-Assistenziale di competenza non sarà responsabile relativamente all’inosservanza od omissione delle disposizioni vigenti. Nei casi in cui l’utente abbia già da tempo personale alle proprie dipendenze non qualificato, avrà l’opportunità di farlo partecipare a titolo gratuito ad un corso di formazione per Assistenti Familiari organizzato nell’ambito delle attività del progetto, in modo tale che a chiusura dello stesso sia in possesso dei requisiti richiesti ai fini dell’ottenimento dell’assegno di cura. In allegato il testo dell'intero avviso ed il modulo di presentazione della domanda.SCADENZA: ore 12:00 del 22 Gennaio 2016