Il 05/09/2017 presso il Comune di San Vito Romano è stata ricevuta una delegazione di genitori ed utenti del Centro Disabili Adulti di Zagarolo. L’incontro, non programmato, è nato dall’esigenza comprensibile dei genitori stessi di avere certezze riguardo la riapertura del Centro, il quale costituisce un aiuto indispensabile per famiglie ed utenti, oltre che un importante servizio sociale ed educativo con attività che spaziano dalla cucina alle attività didattiche e ludiche. Dall’incontro è emersa chiaramente un’errata informazione che ha creato ingiustificati allarmismi circa una presunta volontà di chiudere la struttura. Nulla di più falso. Mai e in nessun modo alcun sindaco del distretto, in primis San Vito Romano, ha mai paventato questa ipotesi. Il Centro, oltretutto, rientra in una misura del Piano di Zona Regionale ed è un LIVEAS (Livelli Essenziali di Assistenza socio-assistenziale), per cui per cessarne l’attività non basterebbe mai la volontà di un solo comune, ma servirebbe, come per qualsiasi progetto distrettuale, il consenso dei Sindaci del Distretto i quali non hanno mai messo sul tavolo una ipotesi di questo genere. Dunque, chiunque abbia allarmato i genitori e in qualunque ambito del distretto lo abbia fatto, non solo ha affermato falsità ma, cosa ancor più grave, si è permesso di giocare con la sensibilità di famiglie in particolare situazioni di sofferenza. Vero è invece che l’Assessore Marco Troiani quale rappresentante dell’ente capofila e l’Assessore Emanuela Panzironi del Comune di Zagarolo, quale ente ospitante il centro, su mandato dei sindaci non si stanno risparmiando per dare al centro la stabilità necessaria, impegnandosi in prima persona con energia e tenacia. Non si può però nascondere che sono esistite e in parte resistono alcune difficoltà che è bene chiarire. Dal punto di vista economico il Centro si sostiene con un finanziamento misto: regionale, una forte compartecipazione Comunale e una minima quota a carico degli utenti. Mentre la quota regionale viene regolarmente versata, i Comuni interessati non sempre sono riusciti a far fronte al loro impegno ed hanno accumulato arretrati nei pagamenti, così come le quote a carico degli utenti non sono sempre state puntuali. Tutto ciò è stato causa di ritardi e carenze. Il problema, non nuovo, è emerso nella sua totalità in occasione del passaggio di gestione e dopo che per anni è stato forse sottovalutato. Comunque si sta andando verso una soluzione del problema, la struttura NON CHIUDE e ogni Sindaco è impegnato a rispettare i propri impegni per dare continuità e migliorare l’attività del centro stesso. Il Sindaco di San Vito Romano, Maurizio PasqualiAss.re Marco Troiani/Emanuela Panzironi