Scuola: cosa è stato deliberato e perché

Cari concittadini, voglio con la presente lettera aperta aggiornarvi sugli sviluppi della situazione. Nel precedente comunicato davo conto dei fatti e delle spinte emerse in sede di una pubblica assemblea concludendo che avremmo assunto la decisione più adeguata all'interesse in gioco sulla base dei fattori reali. E' bene che si sappia che i fatti verificati e documentabili sono i seguenti:-la proposta di creare un istituto omnicomprensivo verticale è stata respinta dal Consiglio d'Istituto, dopo che alcuni genitori ne hanno chiesto una convocazione urgente,  con questo risultato:    10 No, 4 Si, 3 astenuti e 2 assenti.- l'Istituto Agrario Sereni non ha mai fatto pervenire il proprio nulla-osta (richiesto formalmente a mezzo PEC) all'eventuale annessione della sede staccata dell'agrario all'ipotizzato istituto omnicomprensivo, comunicando esclusivamente che gli attuali iscritti sono 70, mentre le pre-iscrizioni pervenute per l’anno scolastico 2017-2018 sono state 11, non sufficienti ad ottenere il permesso alla costituzione di una prima classe.- le firme raccolte non sono mai pervenute né al Comune né alla Scuola;-il numero degli studenti previsto nel prossimo triennio calerà sotto i 300, senza contare l’incidenza che la nuova scuola intercomunale in costruzione in via Empolitana avrà sulle iscrizioni degli alunni di Pisoniano (attualmente 30). Nonostante ciò, nell'interesse degli studenti e raccogliendo le esigenze manifestate, si è deliberato (estratto D. G. 85/2017):
  1. Di richiedere per l’attuale “ I. C. Giuseppe  Garibaldi di  Genazzano “ che comprende le scuole dell’obbligo dei comuni di  Genazzano e San Vito Romano la seguente  nuova denominazione : “I. C. Genazzano – San Vito Romano”
  2. di fissare la sede legale del rinominato “I. C. Genazzano San Vito Romano” a San Vito Romano, in viale Trento e Trieste 30
  3. di dare atto che il presente deliberato consente di mantenere l’attuale assetto organizzativo, un dimensionamento ottimale in linea con la media regionale di 900 alunni, ma con le possibilità offerte dalle deroghe normative previste per gli Istituti situati in comuni montani e sede ad un’altitudine superiore ai 600 m. (D. P. R. 81/2009 e specializzazioni USR Lazio), nello specifico per quanto riguarda il numero minimo di alunni richiesto per la formazione di nuove classi, attuando un’azione volta a stabilizzare e regolarizzare la continuità formativa di tutti plessi scolastici contrastando i fenomeni di denatalità propri degli ambienti montani e periferici, andando nel contempo a preservare posti di lavoro di personale docente ed ATA e le differenze territoriali. Obiettivi questi in linea con le finalità dei punti 2.1 e 2.2 della D. G. R. 644/2017, Linee Guida per il dimensionamento scolastico 2017/2018.
  4. Di richiedere, in attuazione a quanto previsto dalle linee guida regionali sul dimensionamento scolastico, l’istituzione di un tavolo tecnico fra Regione, azienda regionale dei trasporti e Comune di San Vito Romano al fine di potenziare le linee di collegamento, in orario scolastico, da e verso San Vito Romano in funzione di un miglioramento dei trasporti scolastici a servizio della sede distaccata dell’Istituto Agrario Sereni
  5. Di richiedere, in attuazione delle linee guida regionali ed in diretta correlazione con quanto espresso nella seduta della Commissione Regionale Cultura del 2 Ottobre 2017, la costituzione di un tavolo tecnico fra Regione, Amministrazione Comunale e Segreteria didattica dell’Istituto Agrario “E. Sereni”, al fine di specializzare la sede distaccata di San Vito Romano con un percorso formativo unico, che tenga conto inevitabilmente delle peculiarità del territorio, dei fabbisogni dello stesso e delle risorse messe a disposizione, quali terreni agricoli e/o boschivi, al fine di rendere maggiormente attrattivo il percorso di studi e formare, contestualmente, operatori agronomici già ben inseriti nel contesto di riferimento in ottica di un futuro inserimento nel mondo del lavoro.
  6. Di richiedere alla Città Metropolitana di Roma Capitale, formale impegno a proseguire l’opera di stabilizzazione della sezione distaccata dell’Istituto Agrario “E. Sereni”, iniziata con la sottoscrizione, nel 2015, di una convenzione per l’acquisizione a titolo gratuito dello immobile ospitante il plesso, nonché terreni agricoli di proprietà comunale e che, ad oggi, risultano ancora privi di necessaria recinzione, come più volte richiesto sia dal Dirigente Scolastico, sia dall’Amministrazione Comunale.
 La delibera, così come richiesto, è stata inoltrata entro il 31 Ottobre all’ufficio provinciale di competenza in attesa di compiere il normale iter presso la Regione Lazio. A questo punto attendiamo l'esito delle richieste.

Il Sindaco,

Maurizio Pasquali

A questo indirizzo è possibile leggere la delibera completa ed i suoi allegati.