La Regione Lazio ha emanato un bando, in scadenza 30 Settembre, dedicato alle piccole attività produttive e volto alla creazione di una rete territoriale, che, sinergicamente con l’ente comunale, presenta un progetto di sviluppo per il proprio territorio. Gli interventi ammissibili possono coprire diversi ambiti:

• Governance della rete: manager della rete qualificato ovvero accordi con i centri di assistenza tecnica di cui alle L. R. 33/1999 e 3/2015;
• Interventi di manutenzione e arredo dell’ambiente urbano;
• Azioni finalizzate e complementari alle politiche di mobilità intelligente nonché al miglioramento dell’accessibilità all’area e alla fruizione degli spazi pubblici interessati;
• Sicurezza, legalità e azioni complementari di contrasto all’abusivismo commerciale;
• Comunicazione, marketing, animazione territoriale, iniziative promozionali e valorizzazione delle eccellenze;
• Innovazione di filiera e gestione di servizi in comune rivolti alle imprese e/o ai cittadini;Azioni complementari alle politiche di sostenibilità energetica e ambientale.

Il destinatario del finanziamento è l’Ente pubblico, in questo caso il Comune, che sottoscrive il progetto della Rete e lo attua, provvedendo alla gestione del finanziamento ed alla rendicontazione.Il bando ed il progetto di reteSpesso le imprese, nel loro quotidiano impegno per sviluppare il proprio business, non riescono a cogliere queste opportunità pubbliche. Per superare questo ostacolo, il comune di San Vito Romano ha già studiato una serie di interventi, realizzato una bozza di Progetto di rete da sottoporre alla Regione Lazio ed individuato un soggetto che possa aiutare le attività produttive del territorio a creare questa struttura. Le aree di intervento riguardano:

• L’arredo urbano, con il rifacimento delle insegne dei locali del centro storico, uniformandole ad un unico canone estetico
• L’acquisto di allestimenti Natalizi
• La sicurezza, con l’installazione di telecamere per la video sorveglianza
• La promozione delle tipicità, mediante azioni di marketing studiate insieme ai produttori del territorio

 Quali sono i passi da compiere ed i costi da sostenereL’iter burocratico prevede che una serie di imprese, almeno 30, formalizzino un’intesa sottoscrivendo il progetto, integrandolo ove ritenuto necessario ed impegnandosi, nel caso di concessione del finanziamento, a creare una Rete, giuridicamente riconosciuta ed iscritta alla Camera di Commercio. Non ci sono costi da sostenere per la Rete né per le singole attività che vi aderiranno. Una volta formalizzata l’intesa, si sottopone il progetto finale all’Ente, il Comune di San Vito Romano, che provvede a richiedere il finanziamento alla Regione.Per approfondire l’idea ed iniziare a trovare delle adesioni, siete invitati a partecipare ad un incontro che si terrà presso la sala conferenze Dott. Carlo De Paolis, Giovedì 1 Settembre alle ore 17:30