Rinegoziazione dei mutui: che brutta sorpresa!

Cari concittadini,proseguo ,come promesso, i comunicati di informazione sulle questioni di maggior rilievo, utili affinché tutti possiate avere adeguata conoscenza dell' attività amministrativa. Oggi voglio relazionarvi sull'operazione di rinegoziazione dei mutui decisa nella seduta di Consiglio Comunale del 28 Luglio 2017 e finalizzata ad alleggerire la spesa annuale per l'ammortamento, grazie a tassi di interesse inferiori. I mutui soggetti a rinegoziazione sono i seguenti (con indicazione del capitale residuo):- Depuratore: tasso fisso interesse 6,265 % , scadenza 20 anni – importo: € 34.373,08;- Lavori Costa est: tasso fisso interesse 4,503 % scadenza 20 anni – importo: € 28.846,50;- Fotovoltaico Cimitero: tasso fisso interesse 4,503 % scadenza 20 anni – importo: € 343.685,10;- Isola ecologica: tasso fisso interesse 4,503 % scadenza 20 anni – importo: € 19.819,20- Pubblica illuminazione: tasso fisso interesse 4,503 % scadenza 20 anni – importo: € 9.451,40;L'effetto della rinegoziazione è stato un risparmio di denaro ma sopratutto è stato utile a far emergere una BRUTTA SORPRESACome vedete,il mutuo più elevato è quello relativo al rifacimento dell'impianto elettrico cimiteriale nonché all'installazione di un impianto fotovoltaico, deliberato dalla giunta num. 42 del 2012, in cui si decise di “..provvedere agli adempimenti necessari per la realizzazione del nuovo impianto elettrico nella parte vecchia del cimitero ed alla realizzazione di un impianto fotovoltaico da installare nella parte nuova del cimitero” tutto era finalizzato “allo scopo di produrre energia elettrica per l’alimentazione del cimitero, di altre strutture comunali e/o per la vendita all’ente gestore CON LA CONSEGUENTE RIDUZIONE DEI COSTI PER LA PUBBLICA ILLUMINAZIONE “dunque lo scopo era RISPARMIARE.... Il costo totale dell’opera?? 300.000 euro (determina num. 12/2013) interamente finanziati con un mutuo il cui costo con 20 anni di interessi è di 458.678La quota di spesa per l'impianto fotovoltaico è stata di 180.000 euro con una rata annuale di mutuo di 12.000 annui e un costo ventennale di 240.000 euroMa se lo scopo era ridurre i costi, si è ottenuto esattamente il contrario. Infatti l'impianto fotovoltaico rende 3.000 euro l'anno per la vendita dell’energia (fonte GSE) a fronte di 12.000 euro per pagare la rata del mutuoOgni anno, quindi, UNA PERDITA SECCA di 9.000 euro , che in 20 anni sono 180.000 euro BUTTATI VIA.... L RISPARMIO!!!!A questo punto c'è da chiedersi COME siano stati eseguiti i calcoli?? Chi li ha fatti non sapeva chesenza aderire a speciali conti energia e senza avere particolari consumi la resa di un impianto fotovoltaico è irrisoria, poiché irrisorio il prezzo del kw/h che ti viene rimborsato?Quale è stato dunque il risparmio per la pubblica illuminazione?Quale risparmio DI TUTTO CIO' per le tasche dei cittadini?Chi ha fatto i conti??Chi ne risponde ???UN FATTO E'CERTO:accendere un mutuo per sistemare un cimitero comunale è comprensibile ma sprecare denaro pubblico per investimenti nettamente in perdita e senza alcuna utilità sociale, è un'operazione da condannare e non posso non INFORMARE VOI CITTADINI di come nel 2012 si decise di buttare via 180.000 euro dei nostri soldi. Al prossimo comunicato.